Anche la settima edizione di questa magnifica corsa se ne è andata. Il tempo ci ha permesso che tutto si svolgesse nel migliore dei modi...
Anche a 83 anni si arriva in cima
... sia sabato 6 ottobre nella preparazione del percorso, sia domenica 7 nello svolgimento della manifestazione.
Il vento che soffiava forte nella parte alta, seppur freddo e fastidioso ha però tenuto sgombro il cielo e asciugata l'atmosfera dall'umidità che regnava anche in quota in questi ultimi giorni.
Quindi possiamo ringraziare anche quest'anno il solito "c**o" di Bruno.
Vogliamo ringraziare tutti quelli che ci hanno dato una mano il sabato che, come ogni anno, hanno cancellato le nostre preoccupazioni "saremo in pochi, riusciremo a portare tutto il materiale nei ristori alti?" . Molti di questi hanno compromesso la loro prestazione del giorno dopo. E un grazie di cuore anche a tutti quelli che hanno collaborato alla dismissione delle postazioni dopo la manifestazione.
Se volete dire la vostra opinione sulle 2 giornate della SuperpippoSorapache 2012 aggiungete pure il vostro commento.
Grazie a tutti giorgio
Commenti
Da:ospiteData: Martedi 09 Ottobre 2012 - 06:54
Ultima modifica di adminFuorivia (Lunedi 01 Giugno 2020 - 07:47)
Ottima la soluzione della partenza a scaglioni. Io sono partito con il secondo gruppo e ho sperimentato la maggior facilità nei sorpassi lungo il sentiero, come anche la maggior velocità nel prendere qualcosa ai ristori. L'unico punto negativo, ma questo dipende dal sottoscritto è vedersi passare quelle 10 persone partite 15 minuti dopo . Per il resto tutto perfetto
Alla prossima
Da:ospiteData: Martedi 09 Ottobre 2012 - 08:08
Ultima modifica di adminFuorivia (Lunedi 01 Giugno 2020 - 07:48)
Grazie di cuore a tutti per la splendida giornata! Se pur impegnato nella corsa non ho tralasciato di ammirare tutto quanto circondava il percorso di gara (lo avevo già ammirato giovedì quando ero andato a provare il percorso) compresa la luna nel cielo terso (era la luna vero? non è che la stanchezza mi ha giocato brutti tiri? :-)). Bellissima anche l'ultima parte che non conoscevo (giovedì ho avuto modo di esplorare altre cime) e il tifo su in alto che mi ha "letteralmente" sollevato dalle ultime fatiche.
E poi quello che negli ultimi anni viene chiamato "il terzo tempo" in cui i veneti mi paiono particolarmente maestri! (in realtà sono anch'io veneto, circa, ma faccio parte della schiera dei trentini). Magnifici gnocchi! Ma a Posina non poteva essere altrimenti...
Bene, una giornata da ricordare e raccontare. A presto a tutti allora.